La legislazione

Breve cronistoria della legislazione italiana in materia di censura anteriore alla legge 161/1962

La banca dati di Italia Taglia inizia con il 1913, anno in cui entra in funzione nel nostro Paese l'apparato della revisione cinematografica, ovvero la censura. In genere, si pensa al Ventennio fascista come momento cruciale nella storia della censura italiana: eppure le radici della legislazione censoria sul cinema risiedono nell'Italia liberale.

Per comprendere meglio il funzionamento delle commissioni di revisione e i criteri di base a cui i censori si attenevano per giudicare i film, prima della legge 161 del 1962 che è tuttora in vigore, è utile tracciare un breve excursus cronologico nella storia della legislazione sulla censura cinematografica dagli inizi fino al dopoguerra.

 

1.1 L'età liberale

1.2 Il periodo fascista

1.3 Il dopoguerra