Cronistoria

Le origini

Nel 1995, in occasione della verifica di alcuni dati dell'Archivio del Cinema Italiano - lo straordinario progetto ideato e coordinato da Aldo Bernardini per conto dell'A.N.I.C.A. - Pier Luigi Raffaelli ebbe l'occasione di prendere visione dei fascicoli originali delle pellicole sottoposte alla revisione, a partire dal 1944, presso il Ministero del Turismo e dello Spettacolo.
Ne scaturì l'idea di catalogare in modo sistematico tutte le informazioni contenute nei 100.000 ed oltre fascicoli, dal 1944 in poi, relativi a tutti i film lungometraggi, cortometraggi, pubblicità ed attualità, italiani ed esteri, sottoposti alla "Censura".

Gino De Dominicis, allora Direttore generale dell'A.N.I.C.A., e Pier Luigi Raffaelli presentarono il progetto all'allora Direttore generale del Ministero del Turismo e dello Spettacolo, dottor Carmelo Rocca, che lo accolse con entusiasmo e lungimiranza.

Durante la verifica dei dati, Raffaelli ebbe la fortuna di trovare cinque dei sette volumi di protocollo della Revisione Cinematografica, a partire dal 3 maggio 1913. Questa scoperta dà il via all'impresa di ricostruire "le vicende censorie" delle pellicole distribuite in Italia dal 1913 in poi.

Raffaelli ed Andrea Marcotulli, responsabile dell'Ufficio Studi dell'A.N.I.C.A., presentano questo progetto a Vittorio Boarini e Gian Luca Farinelli, che ne condividono gli obiettivi. Spinti da Tatti Sanguineti, straordinario e geniale storico del cinema, nasce "Italia Taglia", presentato ufficialmente al Cinema Ritrovato nel luglio 1999 da Rossana Rummo, Direttore generale del Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Il progetto è stato realizzato grazie al lavoro di tanti collaboratori, ma è importante ricordare l'impegno di Gian Piero Brunetta, Riccardo Redi, Gian Luca Farinelli, Anna Fiaccarini e Gennaro Bruni.
Un ricordo e un ringraziamento speciale vanno a Vittorio Martinelli.
Siamo grati alla disponibilità di Maurizio Grillini e di tutto il personale della Direzione Generale del Cinema (Divisione Revisione Cinematografica).
Ogni impegno sarebbe stato vano senza il sostegno di Gaetano Blandini, Direttore Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

1998

Luglio 1998

Il festival Il Cinema Ritrovato dedica una sezione all’iniziativa. E’ presentata al pubblico l’antologia Italia Taglia (la prima di una serie), curata da Tatti Sanguineti in collaborazione con il collezionista Piero Tortolina.
La serata Gli ultimi tagli di Pompei si compone di una raccolta di tagli di censura relativi alla produzione cinematografica degli anni Novanta. Evento speciale, dunque, e occasione unica per riflettere sull’attuale stato della censura al cinema.

 

1999

Luglio 1999

Il festival estivo funge, anche quest'anno, da vetrina del progetto. L'iniziativa nasce ufficialmente proprio all'interno de Il Cinema Ritrovato. Sono presenti Rossanna Rummo (Direttore generale del Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), Giuseppe Bertolucci (Presidente della Cineteca di Bologna), Andrea Marcotulli (Direttore generale dell'A.N.I.C.A), Vittorio Boarini (Direttore della Cineteca di Bologna) e Tatti Sanguineti (Direttore del progetto).

Luglio/Agosto 1999

Sotto le stelle del cinema, rassegna estiva della Cineteca di Bologna, è interamente dedicata a Italia Taglia. La programmazione include 32 titoli celebri per vicissitudini censorie, dagli anni Cinquanta ad oggi. Completa il cartellone una selezione di scene censurate, sequenze di versioni alternative (inedite in Italia), frammenti delle versioni originali/integrali di opere straniere, spesso proiettate per la prima volta. La chiusura degli incontri è, come di consueto, affidata a Tatti Sanguineti e ai suoi ospiti: vittime delle forbici della censura e testimoni diretti delle disavventure censorie raccontate. Tra gli ospiti: Macha Méril, Annie Girardot, Ninetto Davoli, Ciprì e Maresco.
Un ciclo di serate speciali ‘a tema', costituiscono, il vero piatto forte della rassegna.
Piero Chiambretti celebra il mito scandaloso di Moana Pozzi. La Rai, in collaborazione con Nico Naldini (biografo ufficiale di Pier Paolo Pasolini), dedica una serata a La ricotta (1963) pasoliniana. La proiezione del film - noto per l'accusa di vilipendio alla religione - è seguita dallo speciale Rai “La cultura alla sbarra”, realizzato dall'avv. Luigi Di Maio nel 1996. L'intera redazione di Blob e Carmelo Marabello curano l'evento “Tagli in Rai”. Enrico Ghezzi chiude la rassegna con una Serata Kubrick interamente dedicata a Shining. Segue la proiezione del film in versione integrale - mai vista in Italia - una selezione di sequenze tagliate dall'edizione italiana.
La pubblicazione del volume Italia Taglia (Editori Associati, Ancona-Milano, 1999, pp. 296) suggella i lavori. Curato da Tatti Sanguineti, il testo raccoglie un'ampia selezione di inteventi critici sulla censura cinematografica in Italia.

Settembre 1999

Il progetto figura tra gli ‘eventi speciali' della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'occasione è, questa volta, la proiezione della versione lunga di Totò e Carolina (M. Monicelli, 1954). Le ricerche di Tatti Sanguineti e della Cineteca di Bologna, riconsegnano al film ben 650 metri di girato mancanti - reperiti alla Cineteca Nazionale di Roma - e parte del sonoro originale - recuperato da una copia conservata alla cineteca di Losanna.
Rossanna Rummo, Giuseppe Bertolucci e Lino Miccichè introducono l'evento.
La chiusura dei lavori è, ancora una volta, seguita dalla pubblicazione del volume Totò e Carolina (a cura di T. Sanguineti, Editori Associati, Ancona-Milano, 1999, pp. 204). Il testo si sofferma, questa volta, sulla sceneggiatura originale del film (con tanto di indicazioni sui tagli audio/video e di modifiche audio) e include una raccolta di testimonianze di alcuni dei collaboratori impegnati nella realizzazione del film.

Nel frattempo, gli archivi ministeriali della censura aprono le loro porte al pubblico.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comune di Roma inaugurano la mostra Si disapprova (a cura di Pier Luigi Raffaelli). L'esposizione romana, promossa dall'A.N.I.C.A. con l'appoggio della Cineteca di Bologna, vanta un'ampia raccolta di foto di scena, bozzetti, manifesti depositati negli archivi della censura cinematografica. La pubblicazione del volume omonimo (a cura di Raffaelli e Maurizio Graziosi) che segue, propone una selezione di interviste e dibattiti sul tema della censura cinematografica, oltre che una gustosa galleria di materiale promozionale relativo ai lavori.

 

2000

Settembre 2000

I tagli di censura archiviati al Dipartimento dello Spettacolo vengono depositati presso la Cineteca di Bologna. Gli archivi bolognesi s'impegnano nel lavoro di catalogazione e conservazione dei materiali. Si organizzano nuove attività di studio, iniziative editoriali, televisive ed espositive inerenti il progetto.

Novembre 2000

La Fondazione Cineteca Italiana dedica un intero finesettimana milanese al progetto. Lo spazio Oberdan ospita un'esposizione di materiale fotografico inedito - antologie di tagli, scene, sequenze e versioni alternative/originali - e una serie di dibattiti con gli esperti..

La manifestazione vanta la partecipazione di Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna), Tatti Sanguineti (Direttore del progetto) e Alessandro Faes Belgrado (Tele + ). Il responsabile della programmazione cinematografica di Tele + introduce il video Piccole mutilazioni annunciate (montaggio di ritagli delle edizioni televisive di film).

 

2001

Febbraio 2001
Italia Taglia approda, finalmente, in tv. Tele + con la collaborazione della Cineteca di Bologna e il gruppo di lavoro di Italia Taglia, produce e trasmette un ciclo di 6 documentari sul tema. Ogni puntata propone una selezione di sequenze tagliate, scene ‘proibite', interviste e materiali rari (provenienti dalle cineteche di tutto il mondo, dagli archivi Rai e dall'Istituto Luce), approfondendo, ad ogni appuntamento, un tema distinto.
Gianluigi Toccafondo cura la sigla e gli interventi grafici della trasmissione.

Luglio 2001
Il Cinema Ritrovato riscopre La donna scimmia (Marco Ferreri, 1964) e le dedica una sezione.
La versione proiettata è, questa volta, quella francese (fortemente voluta dal produttore Carlo Ponti). Raphael Azcona, scrittore-sceneggiatore spagnolo, nonché collaboratore storico di Ferreri, presenzia all'evento.

Novembre 2001
Il Festival Internazionale del Cinema di Torino presenta il volume La spiaggia (a cura di T. Sanguineti, I Quaderni di Italia Taglia, Le Mani, Recco). Il lavoro approfondisce la complessa storia del film di Lattuada , analizza le diverse sceneggiature realizzate, proponendo persino un conteggio finale dei tagli subiti. Chiude l'evento la proiezione della versione integrale del film.

Novembre-dicembre 2001

Il Centro Universitario Cinematografico di Padova e il cineclub Cinema 1, dedicano tre settimane all'iniziativa. La rassegna Occhio non vede, cuore non duole. Immagini proibite: il cinema e la censura, ospitata dal cinema Astra, offre una selezione di documentari sulla censura prodotti da Tele +. Completa la rassegna, una lista di film ‘proibiti' accompagnati da commenti e aneddoti sul rapporto cinema/censura in Italia.

 

2002

Settembre 2002

La Cineteca di Bologna e Sky promuovo il restauro de Il vigile di Zampa, interpretato da Alberto Sordi. Il film è presentato alla Mostra di Venezia il 3 settembre. La versione restaurata e integrale del film, che comprende due scene inedite tagliate dalla censura di allora, è presentato in TV il 4 settembre. Sky trasmette in anteprima Il vigile in versione integrale inaugurando Sky Cinema Classic, il nuovo canale interamente dedicato ai capolavori del cinema. Il film è preceduto dallo speciale «I segreti del vigile» che include le fasi del restauro e un' inedita intervista ad Andreotti, fratello dell'allora capo dei vigili romani.

 

2003

Maggio 2003
Festival di Cannes. E’ presentata la versione restaurata dalla Cineteca di Bologna (presso il Laboratorio L’Immagine Ritrovata) del film I dolci inganni.

Luglio 2003

Il Cinema Ritrovato. Il film è presentato dall’attrice protagonista: Catherine Spaak.

 

2004

Con l’acquisizione dell’archivio Pasolini si intensificano le ricerche legate alla censura dei film e si prepara la mostra e la pubblicazione dedicata alle vicende processuali e agli attacchi della stampa subiti dal poeta e regista. Analoga attenzione alle carte del fondo Aristarco e del fondo Renzi attraverso le quali è stato possibile ricostruire pienamente la vicenda relativa al caso de "L’Armata s’agapo". Nel 1953, nel quarto numero della rivista Cinema Nuovo, diretta da Guido Aristarco, il critico cinematografico bolognese Renzo Renzi scrive un soggetto intitolato "L'Armata s'agapò", dedicato alla occupazione della Grecia da parte dell'esercito italiano. Renzi e Aristarco vengono arrestati e rinchiusi nel carcere militare di Peschiera per 40 giorni. Il tribunale militare di Milano condanna i due ad alcuni mesi di prigione per vilipendio delle forze armate. Il processo produce un vasto movimento di opinione a favore degli imputati e contro l'uso distorto della giustizia militare. Prosegue la catalogazione dei nulla osta.

 

2005

Novembre 2005

Inaugurazione della mostra dedicata a Pasolini dal titolo Una strategia del linciaggio e delle mistificazioni. Una sezione importante è dedicata alle vicende censorie del film La ricotta: il processo per vilipendio alla religione successivo al sequestro del film (1 marzo 1963).

 

2006

Novembre 2006

A Bologna sono depositate le riedizioni dei film italiani ed i film doppiati presentati alla Commissione di revisione cinematografica tra il 1997 e il 2005.

 

2007

Ottobre 2007

Omaggio a Ferreri

Il 19 ottobre al Cinema Trevi, a Roma, una serie di materiali inediti, tagli di censura, interviste televisive, scarti di montaggio, viene presentata da Tatti Sanguineti a introduzione della tavola rotonda, che riunisce collaboratori, attori e studiosi, per un viaggio inconsueto nel mondo cinematografico di Marco Ferreri.

Il 22, nell’ambito della Festa del cinema, viene presentata la versione restaurata del film L’Udienza (1972).

 

2008

E’ completata la revisione della banca dati 1913-1943 e prosegue la catalogazione dei visti di censura dal 1944. E’ avviata la costruzione del sito web.