2004

Con l’acquisizione dell’archivio Pasolini si intensificano le ricerche legate alla censura dei film e si prepara la mostra e la pubblicazione dedicata alle vicende processuali e agli attacchi della stampa subiti dal poeta e regista. Analoga attenzione alle carte del fondo Aristarco e del fondo Renzi attraverso le quali è stato possibile ricostruire pienamente la vicenda relativa al caso de "L’Armata s’agapo". Nel 1953, nel quarto numero della rivista Cinema Nuovo, diretta da Guido Aristarco, il critico cinematografico bolognese Renzo Renzi scrive un soggetto intitolato "L'Armata s'agapò", dedicato alla occupazione della Grecia da parte dell'esercito italiano. Renzi e Aristarco vengono arrestati e rinchiusi nel carcere militare di Peschiera per 40 giorni. Il tribunale militare di Milano condanna i due ad alcuni mesi di prigione per vilipendio delle forze armate. Il processo produce un vasto movimento di opinione a favore degli imputati e contro l'uso distorto della giustizia militare. Prosegue la catalogazione dei nulla osta.