"La IV Sezione della Commissione di revisione cinematografica, revisionato il film (...) e sentito Sig. carlo Lizzani, regista che ne aveva fatta richiesta, esprime parere favorevole alla proiezione in pubblico con il divieto per i minori degli anni 18.Il divieto è in relazione alla trama del film, imperniata sulla storia di un bandito, nonchè alle numerose scene in cui vengono mostrate le realizzazioni di alcune rapine e in cui vengonocompiute violenze (anche nei riguardi della protagonista), di guisa che l'intera pellicola appare controindicata alla particolare sensibilità di detti minori, non portati, per l'età immatura a discernere il bene dal male e facilmente suggestionabili."