La 7a Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica esaminato il film e ascoltati i rappresentanti della società che ne avevano fatto richiesta, esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico con il divieto di visione per i minori degli anni 14, a maggioranza, per l'ambientazione del film nel mondo della droga, per le scene di violenza (un uomo ucciso nella piscina con fuoriuscita di sangue dalla bocca; un uomo ammazzato con ripetuti colpi; uccisione per fracassamento del cranio mediante chiave inglese ecc.), nonchè per alcune battute triviali.

La 8a Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica esaminato il film esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico senza limiti d’età e per l'esportazione.

Si riunisce la 2^ sezione di revisione cinematografica di primo grado. (...). I componenti della commissione dichiarano sotto la propria responsabilità di non essere né direttamente né indirettamente interessati al film in questione.
Al termine la commissione all'unanimità esprime parere favorevole per la concessione del nulla osta di proiezione in pubblico, senza limiti di età.