La VII Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica, revisionato il film (...) e sentito il rappresentante della produzione, a maggioranza esprime parere favorevole per la concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto per i minori degli anni 18, a causa delle scene erotiche e della rappresentazione di crimini e violenze in forma particolarmente suggestiva. Si dà atto che la minoranza era dell'opinione che occorresse proporre al rappresentante della produzione il taglio della sequenza amorosa tra il protagonista e la sua ex amica: tanto, al fine di ammettere il film alla pubblica visione con il divieto per i minori degli anni 14.