La Commissione visionato il film, sentiti gli interessati, esprime parere favorevole alla concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto della visione per i minori degli anni 18, in quanto per il complesso della tematica del film articolata nella rappresentazione continua di ogni caratteristica del fenomeno sessuale, per la presenza di scene in cui sono descritte insistentemente perversioni sessuali, e per il linguaggio e le didascalie che ad atti sessuali fanno esplicito riferimento, si ritene che il film stesso sua controindicato alla sensibilità di tali minori.

La Commissione visionato il film, sentiti gli interessati, esprime parere favorevole alla concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto della visione per i minori degli anni 18, in quanto per il complesso della tematica del film articolata nella rappresentazione continua di ogni caratteristica del fenomeno sessuale, per la presenza di scene in cui sono descritte insistentemente perversioni sessuali, e per il linguaggio e le didascalie che ad atti sessuali fanno esplicito riferimento, si ritene che il film stesso sua controindicato alla sensibilità di tali minori.

(…) Si è riunita la III sezione della Commissione di Revisione Cinematografica. (…)
La Commissione visiona il film (…), esprime, considerato i tagli apportati e il lungo lasso di tempo trascorso dall'uscita della prima edizione (1973) che giustifica un diverso modo di sentire il "comune senso del pudore", parere favorevole per la concessione del n.o. per la proiezione in pubblico senza alcun divieto per i minori.