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M/D Accertata  |
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Neg. |
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Note |
| 2 agosto 1966 |
2480 / - |
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Revisionato il film la I Sezione della Commissione di revisione cinematografica ha ascoltato il generale Milanti, rappresentante della Soc. Dear Film che ne aveva fatto richiesta, il quale aveva dichiarato di essere disposto ad apportare dei tagli della pellicola, secondo le richieste della commissione. La Commissione, a maggioranza, ritiene che non basta procedere a dei tagli di singoli episodi perché in film è una ininterrotta sequenza di rappresentazioni deteriori della vita di una metropoli, particolarmente per quanto riguarda svariate forme di degenerazione sessuale e pertanto decisamente contrario a buon costume. La Commissione conseguentemente decide di vietare la programmazione in pubblico del film stesso.
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| Modifica del 13 settembre 1966 |
2043 / - |
18 |
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Il giorno 6 settembre 1966, alle ore 17,30, si è riunita la Commissione di Appello di revisione cinematografica formata dalla riunione delle Sezioni estive 1 e 2, per revisionare il film di nazionatà francese (in edizione originale inglese) "Paris Secret" della DEAR Film in base al ricorso presentato dalla Ditta interessata, avverso il provvedimento della Commissione di 1° grado di esclusione del film dalla visione al pubblico. [...] Per esplicita richiesta, il rappresentante della Ditta, Generale Milanti, è stato ascoltato prima dell'inizio della visione del film. Su mozione del Dott. Alberto Albani Barbieri, secondo cui la Commissioe non potrebbe decidere trattandosi di un film di nazionalità francese doppiato in lingua inglese, in mancanza fra l'altro di un traduttore, la Commissione decide a maggioranza di poter essere in grado di esprimere un giudizio anche senza la presenza del traduttore. La Commissione, revisionato il film, a seguito di quanto fatto presente dallo stesso rappresentante della DEAR Film, il quale si è dichiarato disposto ad apportare eventuali tagli, a maggioranza decide che la visione del film debba essere vietata ai minori degli anni 18 a condizione che alla copia del film vengano apprtare le seguenti modifiche: - 1) nell'episodio del salvataggio dei suicidi nella Senna, eliminare tutte le inquadrature nelle quali appaiono i seni nudi della ragazza soccorsa; - 2) nella festa degli studenti eliminare le inquadrature ove si vedono gli studenti cospargere di cioccolata il corpo nudo della ragazzza e leccarlo; - 3) eliminare per intero l'episodi delle adoratrici della luna; - 4) eliminare per intero l'episodio del tatuaggio; - 5) nell'episodio degli uomini, travestiti da donna eliminare la parte iniziale nella quale si vede l'uomo che, prima di recarsi al lavoro, abbraccia e bacia la moglie e i figli. La Commissione, pertanto, in attesa che la Ditta interessata provveda ad effettuare i tagli suddetti, sospende la seduta e rinvia ad altra seduta il giudizio in merito al film. IL giorno 9 settembre 1966, alle ore 22 la Commissione di appello di revisione cinematigrafia formata dalla riunione delle Sezioni estive 1 e 2 per controllare se al film "Paris Secret" siano stati effetuati i tagli indicati dalla stessa Commissione in data 6 settembre 1966, di cui al precedente verbale. La Commisssione, con la presenza dei medesimi membri, che hanno preso parte alla citata seduta del 6 settembre 1966, presa visione della lettera della Dear Film in data 8.9.1966, controllato che i tagli indicati nel verbale del 6 settembre 1966 sono stati effetivamente apportati (la cui elencazione deve essere riportata nel contesto del nulla osta); esprime parere favorevole, a maggioranza, alla proiezione in pubblico del film con divieto di visione ai minori degli anni diciotto, tenuto presente che eliminate le sequenze suindicate (di cui al verbale del 6 settembre1966) nel film, anche se possa essere ammesso alla proiezione limitatamente per gli adulti, permangono, tuttavia, nelle altre sequenze, elementi che possono influire negativamente sullo sviluppo e moralità dei predetti minori.
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| Data Visto |
M/D Accertata  |
Divieto |
Cond. |
Neg. |
Tagli |
Note |
| 21 maggio 1968 |
2400 / - |
18 |
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La Vii Sezione della Commissione di revisione cinematografica, revisionato il film e ritenuto che il film con lo stesso svolgmento (almeno per quanto consta) fu già presentato sia pure nella versione in lingua straniera, alle Commisssioni di censura e riportò, il parere favorevole alla proiezione con divieto ai minori degli anni diciotto, a condizone che venissero eseguiti tagli molteplici ed importanti di scena (vedi verbale 9 settembre 1966 delle Sezioni estive I° II°) ritenuto che debba confermarsi detto parere e che non esista preclusione, in quanto non risulta che in base al precedente parere sia stato rilasciato nulla osta per la proiezione, essendoci anzi stata rinuncia al nulla osta ministeriale medesimo da parte di chi aveva presentato l'istanza per ottenerlo; delibera ad unanimità che in conformatà di quanto già deciso in precedenza dalle Sezioni sopracitate il film posso ottenere il nulla osta di circolazione con il divieto di visione per i minori degli anni 18 ed a condizioone che vengano effettuati i seguenti tagli: - 1) nell'episodio del salvataggio dei suicidi nella Senna, eliminate tutte le inquadrature nelle quali appaiono i seni nudi della ragazza; - 2) nella festa degli sudenti eliminare le inquadrature ove si vedono gli studenti cospargere di cioccolate il corpo nudo della ragazza per leccarlo; - 3) eliminare per intero l'intero l'episodio delle adoratrici della luna; - 4) eliminare per intero l'episodio del tatuaggio; - 5) nell'episodio degli uomini travestiti da donna, eliminare la parte iniziale nella quale si vede l'uomo che, prima di recarsi al lavoro abbraccia e bacia la moglie e i figli. Detto divieto è motivato dalla presenza nel film di ultyeriori scene controindicate alla particolare sensibilità dei minori di tale età.
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| Modifica del 22 giugno 1968 |
2357 / - |
18 |
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Il giorno 19/6/68, si è riunita la Commissione di appello di revisione cinematografica, composta dalle Sezioni I e VIII, per esaminare il film di nazionalità francese della Cormons Film, in base al ricorso presentato dalla ditta interessata avverso il provvedimento di divieto di visione per i minori degli anni 18 condizionato al taglio di alcune scene, adottato il 21.5.1968 su conforme parere della Commissione di I° Grado. E' stato ascoltato il Sig. Chighine nell'interesse della Ditta che ne aveva fatto richiesta. La Commisssione, revisionato il film, delibera a maggioranza che il film possa ottenere il nulla osta di circolazione, con il divieto di visione per i minori degli anni diciotto ed a condizione che venga effettuato il taglio della inquadratura ove di vedoni gli studenti leccare la marmellata cosparsa sul corpo nudo della ragazza. Detto divieto è motivato dalla presenza nel film di ulteriori scene controindicate alla particolare sensibilità dei predetti minori.
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