nascondi

Il 9.3.67 si è riunita la commissione di appello di revisione cinematografica formata dalla riunione delle sezioni II e VIII (...). La Commissione revisionato integralmente il film e sentiti come da richiesta i rappresentanti della società i quali si sono dichiarati disposti ad effettuare eventuali tagli al fine di ottenere migliori condizioni di programmazione, decide, a maggioranza di esprimere parere favorevole alla riduzione del divieto di visione ai minori degli anni quattordici purché vengano effettuate le seguenti modifiche: 1) Eliminazione, nella scena iniziale, dei primi piani dell'uomo con le mani intrise di sangue 2) Eliminazione del sangue nella lotta a braccio di ferro 3) Eliminazione del coltello vibrato che dilania il collo dell'avversario 4) Eliminazione delle istruzioni orali sull'uso della Colt: una sorta di catechismo del pistolero 5) Eliminazione della sequenza che mostra il cadavere dello sceriffo galleggiante sull'acque 6) Attenuazione della strage finale con eliminazione dell'apparizione della morte. [Tagli per 59 metri] Il mantenimento del divieto di visione, ridotto ai minori degli anni quattordici, trova giustidicazione nonostante i propositi suindicati tagli nelle caratteristiche spettacolari della pellicola intrisa di accesa e continua violenza e nella configurazione morale e psicologica dei personaggi che operanti in clima di odio e vendetta risultano controindicati nel loro insieme alla particolare sensbilità ed alle specifiche esigenze educative dei minori di tale età. La commissione preso atto che i tagli suddetti sono stati effettuati esprime pertanto a maggioranza parere favorevole alla proiezione in pubblico del film col divieto di visione per i minori degli anni quattordici, per i suesposti motivi. Il suddetto parere è esteso alla presentazione del film. nascondi