Revisionato il film, si esprime parere favorevole per la proiezione in pubblico.La Commissione ritiene, peraltro, il film controindicato per i rgazzi - e perciò ne propone il divieto ai minori degli anni sedici (...) in quanto le conclusioni che emergono dalla vicenda, superficilamente considerate, com'è sempre possibile nei ragazzi per la loro incompleta maturità mentale, potrebbero essere fraintese, con preguidizio della loro retta formazione morale e della loro educazione civica.Il divieto stesso trae altresì giustificazione dalla presenza di alcune scene e battute di dialogo controindicate per i minori.

A seguito della revisione della Commissione di Revisione Cinematografica di 2° grado é stato revocato il divieto ai minori di anni 16 a condizione: che siano eliminate le battute" ma è un'ingiustizia"; "é meglio che ti ci abitui da piccolo alle ingiustiezie perché la grande "non ti ci abitui più".
Sia attennuata la scena in cui appare una donna in abiti succinti destesa su di un letto mentre sta telefonando (della scena suddetta ne deve rimanere una sola apparizione).