La dolce vita (1960)

(Italia, 1960)

R.: Federico Fellini S: Federico Fellini, Tullio Pinelli, Ennio Flaiano Sc: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli F.: Otello Martelli M.: Leo Catozzo Mu.: Nino Rota In.: Marcello Mastroianni, Anouk Aimée, Yvonne Fourneaux, Anita Ekberg, Lex Barker, Adriano Celentano, Alain Cuny, Laura Betti, Riccardo Garrone, Polidor.

P.: Riama Film (Roma), Pathé Consortium Cinéma (Paris)

L.: 5097 metri.

v. c. n. 31070 del 21/01/1960

seconda edizione v. c. n.65915 del 21/171975

 

Vicende censorie

La domanda di revisione viene presentata il 12/01/1960.
In data 21/1/1960:

"Revisionato il film si esprime parere favorevole alla sua programmazione in pubblico vietando la visione ai minori di anni 16 data l'atmosfera del film che non ne consente la visione ai minori"

Tale divieto deve essere pubblicato sul manifesto del film pena sanzioni da parte della prefettura, come accaduto al cinema "Coccia" di Novara l'8/02/1960:

"Per opportuna notizia si comunica che il questore, con decreto odierno, ha disposto l'immediata chiusura, per la durata di giorni 7, (...) rispettivamente per non aver pubblicato sul manifesto del film in programmazione La dolce vita, l'esclusione della visione ai minori di 16 anni, per non aver esibito al funzionario stesso il nulla osta relativo all'agibilità del film suddetto".

Il 13/07/1975 la Cineriz presenta domanda di revisione per la seconda edizione del film.

"La V° sezione di revisione cinematografica visionato il film in data 20/01/1975 esprime il parere che, per la tematica generale, per talune scene ed in particolare quelle in cui si vede il corpo del suicida e quella della festa nella parte finale del film, non ammesso alla visione in pubblico col divieto per i minori di anni 14".


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